Organizzato dalla Scuola Superiore di Counseling Filosofico,
Area didattica dell’ Istituto Superiore di ricerca e formazione in Filosofia, Psicologia, Psichiatria
In collaborazione con
SSF Rebaudengo istituzione universitaria affiliata alla Facoltà di Scienze dell’ Educazione dell’ Università Pontificia Salesiana
10 aprile 2010, Piazza Rebaudengo 22 – Torino

L’appello di Edmund Husserl alla comprensione dell’Empatia quale “enigma misterioso e tormentoso” fu raccolto, tra gli altri, dalla sua allieva Edith Stein, che si impegnò a lungo nel tentativo di “trasformare l’empatia da mistero a problema”, da qualcosa cioè di inspiegabile con parole umane ad alcunché di comprensibile e dunque attuabile nell’incontro con l’altro.
A poco meno di un secolo da queste affermazioni il problema non è stato risolto. L’obiettivo del convegno non è certo quello di porre fine alla questione ma piuttosto di continuare ad abitare il problema, alla ricerca di potenziali risposte che aprirebbero nuove possibilità di conoscere,sentire e curare l’altro.
Le due tavole rotonde consentiranno l’interazione dialogica tra i relatori e il pubblico.

Programma

9,30 – 10,00: Registrazione dei partecipanti. Introduzione ai lavori.

10,00 – 13,00 Prima Tavola Rotonda. L’Empatia e la Cura
Introduce e modera: Luca Nave
Federico Perozziello: Comunità virtuale e rapporto medico-paziente
Roberto Lala: Medicina narrativa: alla ricerca di un senso
Ilaria Lesmo: Intersoggettività e incorporazione nei processi di cura
Paolo Cicale: "L’altro" e la cura

14,30 – 17, 30 Seconda tavola rotonda. L’empatia tra counseling, psicoterapia e neuroscienze.
Introduce e modera: Fabrizio Biasin
Lodovico Berra: Empatia e neuroscienze
Ezio Risatti: Empatia e gestione di sé
Enrico Frola: L'empatia nelle psicoterapie psicodinamiche
Pietro Pontremoli: L’empatia nel counseling

17,30 – 18,00 : Conclusione dei lavori e consegna attestati di partecipazione